“La nostra bellissima Cattedrale!”. Questa espressione ritorna spesso sulle labbra degli abitanti di Cavaillon.
Ma mentre ci avviciniamo al D-Day, l’espressione “la nostra bellissima Cattedrale!” assume più consistenza: prende forma!
Sabato 14 dicembre, alle 10, il nostro Sindaco Gérard Daudet consegnerà le chiavi della Cattedrale all’arcivescovo François Fontlup. Quest’ultimo ci aprirà le porte e avremo poi la gioia di vederla in tutta la sua bellezza. Naturalmente ci saranno ancora degli ultimi ritocchi da fare, ma per noi è già molto bello e, tutti stupiti, lasciamo uscire dal cuore un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito al restauro.
Gli “uomini d’Arte” (montatori di impalcature vertiginose, muratori, scalpellini, falegnami, falegnami, elettricisti, semplici manovali, pittori e restauratori di quadri o murali o affreschi, ebanisti restauratori di legni dorati, tecnici illuminotecnici, impiantisti installatori, senza dimenticare…i fonditori che hanno creato le tre nuove campane. E tutti coloro che dimentichiamo di nominare perché non li abbiamo visti all’opera, nascosti com’erano, a creare bellezza, in segreto…
Così come tutti i membri di aziende grandi e diverse (non li menzioniamo; sono tanti quelli che hanno lavorato all’unisono sotto la guida dei responsabili dei lavori, quella della direzione del Museo di Cavaillon e soprattutto dell’architetto che ha diretto i restauro.
Questo è per tutti voi, restauratori della nostra bella Cattedrale: “Credete che apprezziamo molto ciò che avete fatto per ripristinare la bellezza di quello che per noi è più di un edificio: un luogo di festa e di preghiera”.
Tutto questo sarebbe stato impossibile senza la decisione del Comune di restaurare la cattedrale, gli aiuti dello Stato, della Regione e della Direzione regionale degli affari culturali, dell’Assessorato…
Non preoccupatevi di non aver completato l’opera: stiamo già riscoprendone la bellezza. E, infine,… vi terremo con noi ancora un po’!
Sabato, alle 18, ringrazieremo durante una messa, lo faremo pensando a tutti i nostri antenati che hanno costruito e preservato “la nostra bella cattedrale” e a tutti i pastori che hanno annunciato il Vangelo, in particolare San Véran, e il figlio della città, Saint César de Bus.
Ma perché una Messa di Ringraziamento?
Il grande Sant’Agostino, padre della Chiesa, ci direbbe: “Ciò che vediamo realizzato qui fisicamente con le mura (la nostra cattedrale) deve essere realizzato spiritualmente con le anime; ciò che vediamo qui realizzato, con pietre e legno, deve realizzarsi nella nostra vita di cristiani con la grazia di Dio. Rendiamo grazie al Signore nostro Dio. I doni migliori, i doni meravigliosi vengono da lui. Celebriamo la sua bontà con tutto l’entusiasmo del nostro cuore”.
Grazie. I sacerdoti, il Consiglio Pastorale, il Consiglio Economico e tutti i parrocchiani.
Foto e video della riapertura sabato 14 dicembre della Cattedrale a Cavaillon alla presenza di autorità civili e religiose: l’arcivescovo François Fontlup ha consegnato le chiavi della cattedrale a padre Gian Mario Redaelli.